Leo: "Molto contento, siamo sempre lì"

La distanza da Inter e Roma resta invariata, ma Leonardo è "molto felice" per la vittoria faticosa del suo Milan a Cagliari e soprattutto per il gioco d'attacco mostrato dai rossoneri. L'Inter "è molto regolare, ma noi restiamo a tre punti - dice Leo -. Oggi la squadra c'era". Il tecnico brasiliano ha dovuto però incassare la "critica" di Borriello per i troppi gol subiti: "La sua critica è stata superficiale. A volte a caldo gli capita...".


E ancora: "A volte Marco va oltre, la sua è un'analisi superficiale - dice brasiliano -, forse voleva dire quello che ci siamo detti negli spogliatoi e cioè che le partite bisogna chiuderle. Abbiamo commesso errori perché si sono affrontate due squadre hanno sempre cercato di costruire, noi teniamo i terzini alti, voglio che spingano e si propongano, è chiaro che così qualche spazio concedi. Poi ci sono stati anche i problemi di Pirlo, al suo posto è entrato Gattuso che ha fatto benissimo, sono felice di averlo visto così carico. Sono felice per Dida che spesso viene criticato, ma che è un portiere meraviglioso e che ha fatto una grande parata. Contento anche per Antonini che può anche puntare alla Nazionale".

Leonardo insiste sull'argomento gioco: "Io voglio una squadra che gioca, che si impone, che rischia, che non ha paura, lo abbiamo fatto, non sempre siamo riusciti a farlo anche perché abbiamo dovuto fare i conti con tanti infortuni e anche la stanchezza perché purtroppo questo modulo ha bisogno di grandi energie".

Ancora una volta in gol Huntelaar. "Ha pagato il nostro modulo, è un attaccante centrale e per tanto tempo abbiamo giocato con due attaccanti esterni e lui e Inzaghi hanno giocato meno perche' Borriello ha fatto molto bene". Leonardo fa i complimenti alla Roma "non è facile fare una serie utile così lunga, poi giocano bene ed è un piacere vederli. Siamo tutti in corsa per vari motivi, noi abbiamo solo il campionato e possiamo preparare bene le partite, la Roma è la più in salute ma ha la Coppa Italia, l'Inter ha tante gare da giocare tra Coppa, campionato e Champions League, ma ha una rosa ampia e può gestire impegni e vantaggio".

PATO CHIARISCE SUL RECUPERO
Uno speranzoso Pato parla del suo stato di salute ai microfoni di 7 Gold: "Sto bene, ho letto tante cose sul mio stato di salute, ma sto facendo bene il mio lavoro e spero di guarire bene per tornare in campo". Il brasiliano interviene anche sulla rincorsa-scudetto del Milan: "Tutta la squadra ci crede, sono sicuro che il Milan stia facendo il suo meglio per vincere il campionato. Spero di poter dare il mio aiuto per questo finale di stagione".

HUNTELAAR RECUPERA, ABBIATI NO
Allenamento mattutino per il Milan, che prosegue la preparazione in vista dell'impegno di sabato contro il Cagliari. Leonardo per la sfida del Sant'Elia potrà contare sul rientro dei due squalificati, Pirlo e Ronaldinho, oltre a quello di Huntelaar: l'olandese infatti ha smaltito la distorsione alla caviglia destra e si è allenato con il gruppo. Allarme rientrato anche per Favalli, che sarà regolarmente in campo al fianco di Thiago Silva. Hanno lavorato a parte Abbiati, ancora alle prese con la tendinite al ginocchio destro, Inzaghi, Jankulovski e Ambrosini: di questi quattro, solo il portiere non dovrebbe comparire nella lista dei convocati e al suo posto ci sarà ancora una volta Dida. Terapie per i lungodegenti Mancini, Bonera e Nesta, mentre Pato ha proseguito il suo programma di recupero dall'infortunio presso un centro fisioterapico di Milano.

PATO FERMO UN ALTRO MESE
"Pato tornerà per le ultime due o tre giornate di campionato". L'annuncio di Adriano Galliani ha rivelato la gravità dell'infortunio del brasiliano, per il quale l'obiettivo è rientrare per la trasferta di Palermo del 25 aprile: la sua assenza, insomma, potrebbe sfiorare i due mesi. Oltre alla lesione muscolare, c'è da tenere in considerazione la reazione psicologica del giocatore, costretto all'ennesimo stop del 2010. Pato, dunque, potrebbe tornare in campo addirittura dopo Nesta, il cui infortunio sembrava, all'inizio, ben più grave di quello del Papero. Il centrale romano, in realtà, sta lavorando duramente per essere a disposizione per le ultime tre partite di campionato. Dovrebbe rientrare dopo Pasqua, invece, Daniele Bonera, che ha subìto uno stiramento nel corso della partita di Manchester.