Tutto Cinema
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Leonardo: "Tridente? Devo pensare"

Andare in basso

Leonardo: "Tridente? Devo pensare" Empty Leonardo: "Tridente? Devo pensare"

Messaggio  Luca Mar 20 Ott 2009, 14:36

Il Milan partito per Madrid

Milan a tre punte contro il Real Madrid: ipotesi affascinante, ma sulla quale Leonardo prende tempo. "'Devo pensare", ha ripetuto più volte il tecnico prima dell'imbarco della squadra dall'aeroporto di Malpensa. "Leo" ha sottolineato che con il rientro di Borriello ha tutti gli attaccanti a disposizione e che vede nei suoi uomini ''una disponibilità assoluta' a essere schierati a ruoli diversi di partita in partita".


Alla domanda se si accontenterebbe del pareggio, Leonardo ha risposto ridendo di gusto. Il tecnico brasiliano ha ricordato di aver giocato nello stadio del Real quando era in forza al Valencia. ''C'era Guus Hiddink in panchina e ci faceva giocare alla grande''. Giocatori ottimisti: Massimo Oddo ha assicurato che il Milan va a Madrid ''per giocarsela a viso aperto. Pronostici pro-Real? Parla sempre il campo'', ha detto il difensore rossonero. ''Sarà dura, ma sarà una grande partita e speriamo di fare bene'', ha dichiarato Marek Jankulovski.

KAKA': MEGLIO FAR FUORI IL MILAN
Durante la conferenza stampa di vigilia, Ricardo Kakà ha lasciato da parte i sentimenti forti verso il Milan consigliando al suo Real di "eliminare il Milan. Meglio farli fuori, preferisco non rischiare di trovarli in finale". Sulle emozioni riservategli dal match, il n.8 del Real ha confidato che "in realtà non so dire cosa proverò, perchè è la prima volta in vita mia che gioco contro una mia ex-squadra". Kakà ha parlato di Ronaldinho elogiando il connazionale e spiegando che "lui è in grado di mettere il pallone dove vuole, cosa che non so ancora fare io. Se ritrova motivazioni e condizione, Dinho può ancora fare la differenza".

PELLEGRINI: ATTENTI AL MILAN
"Il Milan non è solo Ronaldinho, non credo che se questo è lo standard della squadra possiamo considerarlo un club in decadenza. Continuerà ad essere una squadra di prestigio mondiale, con una grande storia. Ha grandi giocatori e non sarà affatto una partita facile. Ho visto la partita contro la Roma, hanno giocato un ottimo secondo tempo". Questo le parole dell'allenatore delle merengues Manuel Pellegrini alla vigilia del big match del Bernabeu. Il tecnico del Real non si fida di un Milan ancora alla ricerca della propria identità. "Sarà una partita speciale per la storia di entrambi i club".

GALLIANI: NESSUNA SUDDITANZA PSICOLOGICA
Il Milan va a Madrid per giocare contro il Real ''senza sudditanza psicologica''. Ha usato questa espressione l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani alla partenza della squadra dall'aeroporto di Malpensa. ''Tutte le tv del mondo domani manderanno in onda questa sfida - ha sottolineato Galliani - E' la partita delle partite, con due squadre che assieme hanno vinto 16 tra Coppe dei campioni e Champions League. Certamente non andiamo a Madrid in sudditanza psicologica''. Galliani non è' voluto tornare sulle polemiche relative agli arbitraggi dell'ultima giornata di campionato, a proposito dei quali il direttore sportivo della Sampdoria, Giuseppe Marotta, aveva parlato proprio di sudditanza psicologica nei confronti delle grandi squadre. Galliani ha sottolineato che la partita con la Roma ''è stata fondamentale per la classifica, per l'autostima e per tutto. La squadra ha giocato bene nel secondo tempo, aldilà di episodi contestati e contestabili''. A proposito dell'esultanza di Leonardo durante la partita, Galliani ha detto: ''Leo sta soffrendo quindi è normale''.

SEEDORF RISCHIA LA PANCHINA
Nell'ambiente milanista impazzano i pronostici sulla formazione. Leonardo è molto tentato da riproporre l'assetto visto nella ripresa con la Roma: Inzaghi punta centrale, Pato e Ronaldinho larghi, Seedorf nel trio di centrocampo con i soli Pirlo e Ambrosini a protezione della difesa. Atteggiamento certamente rischioso contro una squadra del potenziale offensivo del Real Madrid: per questo il ballottaggio sembra essere tra Flamini, inserito a fianco degli altri due mediani, e Seedorf.

KAKA': FARO' TUTTI I GOL CHE POSSO
Proprio alla vigilia del match contro la sua ex-squadra, Ricardo Kakà ha ricevuto dal quotidiano Marca il premio "Marca Leyenda" e non ha potuto esimersi da una lunga intervista: "Proverò a segnare al Milan tutti i gol che posso -ha detto il brasiliano a proposito della sfida del Bernabeu- ma certamente non esulterò". Kakà conta sulla vittoria del Real Madrid, ma ricorda ad ogni modo che "dobbiamo migliorare molto. Le vittorie non possono nascondere i nostri errori. Il Barcellona? Non è invincibile".

REAL: VOLATA BENZEMA-HIGUAIN
Ancora un posto a disposizione nell'attacco del Real Madrid anti-Milan. Higuain, che come riportato era nettamente favorito su Benzema, sembra soffrire per una leggera contrattura muscolare. Pellegrini, che lo riteneva particolarmente adatto alle caratteristiche della partita, non vuole rischiare di peggiorare la situazione e potrebbe quindi riaprire le porte della squadra titolare a Benzema, finora piuttosto deludente.

BRUTTE NOTIZIE PER STORARI
Il rinnovo contrattuale non è stato foriero di fortuna per Marco Storari: l'infortunio muscolare che lo ha tolto dal campo è più grave del previsto tanto da non avere ancora un nome. Gli esami svolti lunedì non hanno chiarito l'entità del problema, il sospetto peggiore è quello di una lesione di un tendine della coscia. In questo caso, Storari non si rivedrebbe prima del 2010.



LUNEDI' 19 OTTOBRE



REAL: HIGUAIN FAVORITO
Potrebbe esserci una sorpresa nell'undici del Real Madrid che si opporrà al Milan. Dopo quattro partite in panchina, Higuain potrebbe essere schierato nel tridente d'attacco insieme a Kakà e Raul: Benzema, dunque, andrebbe in panchina. A meno che Pellegrini decida di osare arretrando Kakà sugli esterni e togliendo dal centrocampo Granero, tra i migliori nelle ultime uscite del Real.

REAL: GUTI CI SARA'
Il vice-capitano del Real Madrid sarà tra i convocati per la sfida del Bernabeu. Guti ha lavorato regolarmente nella seduta di lunedì con i compagni di squadra e non sembra avere risentito dei problemi muscolari che lo hanno tenuto ai box nei giorni scorsi. Niente da fare, invece, per Lassana Diarra, uscito malconcio dal match di campionato col Valladolid. Sarà escluso dalla lista così come gli altri infortunati Cristiano Ronaldo, Van Nistelrooy, Metzelder e Gago.


INZAGHI: UN SOGNO SEGNARE AL BERNABEU
"Il record dei 69 gol di Gerd Muller? Ultimamente me lo ricordano tutti e porta sfortuna, ma il destino e' incredibile. Ho giocato in tutti gli stadi in Europa e mai al Bernabeu in partite ufficiali, non ho giocato mai contro Raul (terzo nella speciale classifica con 67 gol, ndr) e ora posso sfidarlo nel suo stadio. Fare un gol in quello stadio sarebbe davvero bello. Ma la cosa importante che il Milan porti a casa tre punti preziosi". Facile capire che queste parole siano state pronunciate da Pippo Inzaghi, che vede da vicino il primato delle reti nelle coppe europee, visto che ne ha segnato uno in meno di Muller. La partita assume un'importanza particolare anche per il cammino europeo dei rossoneri: "A Madrid perdono in tanti - ha in qualche maniera ricordato Inzaghi - non e' una partita semplice, noi ce la giocheremo, la vittoria di ieri ci da' grande forza, poi avremo il Real a San Siro, insomma non e' un ultima spiaggia, Sono l'attaccante della Champions? Lo decide il mister, sto bene fisicamente, sono pronto e cerco di rendermi utile, come ho fatto ieri sera".

Inzaghi non vuole entrare sulle polemiche arbitrali di ieri sera dopo Milan-Roma. "Non mi interessa molto - dice l'attaccante - non ho visto neppure un'immagine e non mi va di parlare di queste cose. Dalla panchina non si vede niente. Io so solo che quando sono entrato e stavo andando verso la porta mi e' stato fischiato un fallo su Burdisso inesistente. Dopo un brutto primo tempo, abbiamo fatto un secondo tempo alla grande e penso che abbiamo meritato di vincere". Con Inzaghi si cerca di analizzare l'inizio di stagione dei rossoneri: "La partenza di Kaka' causa dei mali? Noi abbiamo perso lui e Maldini e un allenatore bravissimo come Ancelotti; adesso dobbiamo ricostruire, Leonardo sta lavorando bene, e' amato da tutti e la vittoria di ieri e' per lui. Kaka' e' insostituibile, ma questa dirigenza ha vinto tutto, se lo ha ceduto e' perche' e' stata costretta a farlo, noi dobbiamo cercare di fare del nostro meglio con quello che abbiamo adesso e ieri abbiamo dimostrato di avere i mezzi per farlo".

MILAN, SEEDORF: "IL REAL E' UNO STIMOLO"
"Sono le partite in cui tutti vogliono giocare, partecipare. Con questa vittoria contro la Roma avremo il giusto morale per affrontare un Real Madrid protagonista sia nella Liga sia nel nostro girone di Champions League. Questo porta tanti stimoli da parte nostra - ha spiegato Clarence Seedorf - , tante motivazioni che dobbiamo indirizzare bene nella testa, nel cuore e nelle gambe per cercare di raccogliere quello che si può".

MILAN, BORRIELLO PARTE PER MADRID
Sono 22 i convocati del tecnico del Milan Leonardo per la sfida in Champions League in casa del Real Madrid, la sorpresa è Marco Borriello. Ecco la lista completa: Dida, Donnarumma, Roma, Antonini, Jankulovski, Kaladze, Nesta, Pasini, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Abate, Ambrosini, Flamini, Pirlo, Seedorf, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho, Verdi. Non ci sono Storari e Gattuso.

LA SFIDA ALL'ARBITRO DE BLEECKERE
Sarà il belga Frank De Bleeckere a dirigere Real Madrid-Milan, valevole per il girone C. Gli assistenti sono Peter Hermans e Walter Vromans e il quarto uomo Ste'phane Breda, tutti belgi.

MILAN, STORARI IN FORSE
Comincia lunedì mattina la preparazione del Milan al match col Real. Leonardo potrebbe far partire titolari Gattuso e mister Europa, Inzaghi. Da valutare la condizione di Storari, che domenica sera non ha giocato a causa del mal di schiena. Ancora dubbi sul modulo: un più solido 4-4-2 oppure l'originario 4-3-1-2.

REAL, RAUL: "PENSIAMO SOLO AL MILAN"
Subito dopo aver messo a segno la doppietta che ha permesso al suo Real di battere il Valladolid, nel giorno della sua 711.a presenza in blanco, Raul ha rivolto il suo pensiero al Milan, che affronterà mercoledì sera. "E' una giornata importante per me, ma sto già pensando a mercoledì, quando dovremo affrontare una partita molto importante che dobbiamo preparare nel migliore dei modi", ha detto il simbolo dei merengues,

Luca

Messaggi : 237
Data di iscrizione : 16.03.09

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.