F1, Button vince e allunga

Vettel e Trulli sul podio in Bahrain

Jenson Button ha vinto il GP del Bahrain, quarta prova del Mondiale di F1. Sul circuito di Sakhir, l'inglese della Brawn GP ha disputato una corsa perfetta, andando a incrementare il suo vantaggio in classifica grazie al terzo successo stagionale. Sul podio con lui sono saliti Sebastian Vettel (Red Bull) e Jarno Trulli (Toyota). Così così le Ferrari: bene Raikkonen, 6°, male Massa, 14° dopo un contatto al via col compagno di squadra.

Il tris di Button è arrivato al termine di una gara perfettamente preparata a tavolino e messa in atto senza apparenti difficoltà. Partito alle spalle delle due Toyota, il leader del campionato è passato al comando dopo il primo pit-stop, non mollando più la testa del GP. E adesso non sarà così facile andarlo a riprendere.
Vettel ha fatto il possibile, ma alla fine ha dovuto difendere la piazza d'onore da Trulli più che tentare l'attacco. Il tedeschino ha pagato una partenza non brillante, superato anche da Hamilton.
L'abruzzese, invece, che per la prima volta in carriera ha fatto segnare il giro più veloce, ma non è riuscito a confermare la regola che quest'anno vuole vincitore chi parte dalla pole, ha pagato la scelta di correre la parte centrale con le gomme dure, cosa che ha penalizzato anche il suo compagno di squadra, Timo Glock, partito al comando e poi solo settimo.
Per il podio hanno in pratica lottato solo loro, anche se Lewis Hamilton ha provato a inserirsi nella bagarre. Il suo quarto posto, comunque, è da considerarsi positivo. Molto di più del quinto di Rubens Barrichello, tenuto dietro a lungo da Nelsinho Piquet e dal kers della sua Renault (che regala un punticino ad Alonso).
Capitolo Ferrari. La domenica di Felipe Massa è stata rovinata subito al via da un contatto con Raikkonen, che ha costretto il brasiliano a rientrare ai box per cambiare il musetto. Il buon Felipe, poi, ha corso in rimonta (con problemi al kers) e nel finale ha rifilato una bella sportellata a Giancarlo Fisichella per strappargli la 14.a posizione. A un giro di ritardo.
Ben altra la corsa di Kimi Raikkonen. Il finnico è stato addirittura al comando per una manciata di giri prima della sua sosta. Poi ha badato a portare a casa più punti possibili, i primi di Maranello in questo 2009. E Montezemolo, per ora, si accontenta.
Sempre meglio delle Bmw, penultima e ultima con gli sconsolati Kubica ed Heidfeld.

L'ordine d'arrivo:
1. Jenson Button (Gbr) Brawn GP 1h31'48"182 (media 201,456 km/h)
2. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull + 7"187
3. Jarno Trulli (Ita) Toyota + 9"170
4. Lewis Hamilton (Gbr) McLaren-Mercedes + 22"096
5. Rubens Barrichello (Bra) Brawn GP + 37"779
6. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari + 42"057
7. Timo Glock (Ger) Toyota + 42"880
8. Fernando Alonso (Spa) Renault + 52"775
9. Nico Rosberg (Ger) Williams + 58"198
10. Nelson Piquet Jr. (Bra) Renault + 1'05"149
11. Mark Webber (Aus) Red Bull + 1'07"641
12. Heikki Kovalainen (Fin) McLaren-Mercedes + 1'17"824
13. Sebastien Bourdais (Fra) Toro Rosso + 1'18"805
14. Felipe Massa (Bra) Ferrari + 1 giro
15. Giancarlo Fisichella (Ita) Force India + 1 giro
16. Adrian Sutil (Ger) Force India + 1 giro
17. Sebastien Buemi (Svi) Toro Rosso + 1 giro
18. Robert Kubica (Pol) BMW-Sauber + 1 giro
19. Nick Heidfeld (Ger) BMW-Sauber + 1 giro
Ritiri: Kazuki Nakajima (Jap) Williams (50° giro)
Giro più veloce: Jarno Trulli (Toyota) 1'34"556