De Laurentiis tira le somme: "Stiamo recuperando il tempo perduto"

Aurelio De Laurentiis, ai microfono di "RadioRadio" fa il punto sulla stagione azzurra:"A Napoli, quando sono arrivato, con grande umiltà, ho fatto un resettaggio totale. Ho cercato di imparare in fretta. Anche nelle mie ultime decisioni come passare da Reja, forse per dare ascolto agli altri e chiamare Donadoni, persona straordinaria ma forse poco idonea a questa piazza. Ho puntato su Mazzarri e adesso stiamo ricavalcando il tempo perduto".


"Non è tutto preciso ma siamo ancora in fase di studio e aggiustamenti che avverranno nella seconda parte del campionato e che ci sarà tempo di ottimizzare da giugno in poi. Sono assolutamente con la mano tesa verso i tifosi per abbracciarli. Sono anche quel mastino antipatico, certe volte, a difesa dei loro stessi interessi. Quando difendo gli interessi del Napoli e non permetto una disfatta economica, faccio solo i loro interessi". De Laurentiis ha "un obiettivo vincente, nel senso di partecipare alle Coppe europee, speriamo di accedere alla più importante. Per competere e arrivare il più lontano possibile. Posso auspicare una maturazione del calcio, un resettaggio del calcio in chiave più industriale e meno istituzionale. La politica non ha mai abbandonato il calcio, sport che vedo come sport e industria. Non possiamo solo dire che la gente non va più allo stadio. Se vogliamo pensare ai nuovi stadi li dobbiamo guardare con un'altra ottica, non solo come impianti da 100mila spettatori. Nel prossimo futuro non sarà più un modo moderno di vedere e di fruire il calcio".

NAPOLI, LAVEZZI E DATOLO DA DIEGO
Il momento magico del Napoli si riflette anche suoi suoi giocatori più rappresentativi. Non è un caso, quindi, che sia Ezequiel Lavezzi sia Jesus Datolo siano stati convocati da Maradona per un'amichevole prenatalizia. I due argentini, infatti, parteciperanno alla partita che la Seleccion disputerà martedì 22 dicembre al Camp Nou di Barcellona contro una selezione catalana. Una soddisfazione in più per la società di de Laurentiis.

"DARE SEMPRE IL MASSIMO"
Dopo il 2-0 sul Chievo e il sesto posto in solitaria in classifica, Walter Mazzarri non vuole parlare di Europa, piutosto mantenere alta la tensione: "Non parlo di piazzamenti. Il nostro compito è quello di crescere e continuare a giocare gara per gara ogni volta come una finale e sempre al massimo". Pochi minuti dopo la gara Zuniga ha avuto un improvviso malore. Il difensore è stato trasportato in ospedale dove è tenuto in osservazione. Nonostante i tre punti, l'allenatore critica i suoi: "Abbiamo fatto un passo indietro dal punto di vista del gioco"."Il Chievo correva di più e così abbiamo sofferto di fronte a un avversario cui vanno i miei complimenti. Vincere però è pur sempre un fatto positivo", ha continuato il tecnico partenopeo. Il successo sulla squadra di Di Carlo comunque secondo Mazzarri non va messo in discussione "anche perché abbiamo mancato due-tre palle gol".

IMPROVVISO MALORE PER ZUNIGA
Il difensore, sostituito al termine del primo tempo, ha avuto un improvviso malore ed è stato trasportato al pronto soccorso di Pineta Grande, non lontano dal Centro Tecnico di Castelvolturno, per accertamenti immediati. Le analisi non hanno rilevato nulla di grave: Zuniga passerà alcune ore in osservazione.