La Toyota lascia la Formula 1

Ora c'è anche l'annuncio ufficiale

Un altro addio nel mondo della Formula 1. La Toyota ha annunciato l'abbandono dal circus alla fine dell'attuale stagione. La decisione è legata alla necessità di contenere i costi di fronte a un settore ancora in crisi. La Toyota si aggiunge ai grandi big giapponesi che hanno lasciato la F1 come Honda a dicembre scorso e Bridgestone appena due giorni fa. Il ritiro crea difficoltà anche a Jarno Trulli, al momento senza volante per il 2010.

"Le risorse a disposizione sono insufficienti per assicurare un team competitivo", ha detto il numero uno della Toyota, Akio Toyoda, annunciando in conferenza stampa il ritiro della compagnia giapponese dalla Formula Uno a conclusione del campionato 2009. "La crisi che attraversa il settore dell'auto - ha aggiunto - impone che siano prese delle severe iniziative. Il ritiro è stata una decisione difficile, ma inevitabile. Dallo scorso anno, a causa del clima di crisi economica che ha colpito il mondo, continuavamo a chiederci se si poteva continuare in Formula 1. Oggi abbiamo deciso di ritirare completamente la scuderia. Porgo le mie scuse più profonde ai tifosi della Toyota per non aver raggiunto gli obiettivi che ci siamo prefissati".

Il team, presieduto da John Howett, in estate aveva sottoscritto il nuovo Patto della Concordia, che definisce regole e criteri finanziari del circus fino al 2012. Nelle scorse settimane la scuderia aveva dato per scontata la presenza in griglia nel 2010 manifestando anche l'intenzione di ingaggiare piloti di primo piano come Raikkonen.