Roma in ritiro, Lazio contestata
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Roma in ritiro, Lazio contestata
Squadre capitoline nella bufera
E' crisi nera per le romane. A Udine la Roma rimedia il terzo ko consecutivo e il futuro prossimo, tra infortuni e squalifiche, non si preannuncia facile per Ranieri. Squadra subito in ritiro. Aria anche più pesante alla Lazio, che nelle ultime otto gare ha fatto quattro punti. E dopo il ko col Cagliari la tensione attorno alla squadra, già alta alla vigilia, si è fatta pesantissima. All'Olimpico presa d'assalto l'uscita della Tribuna Autorità.
Prima le parole pesanti di Ranieri ("Difficile plasmare una squadra non mia"), poi un altro passo falso al Friuli, il terzo consecutivo in campionato. La squadra giallorossa è in caduta libera e in questo momento non è certo aiutata dalla sorte: tante le assenze pesanti contro l'Udinese, quella di Totti su tutte, e nella prossima giornata contro il Bologna non ci saranno neanche Cassetti, De Rossi e Taddei per squalifica e Motta per infortunio (si teme un lungo stop). Per cercare di uscire da questa situazione la squadra andrà in ritiro a Trigoria subito al suo rientro a Roma. "La decisione è stata presa insieme da tutti i giocatori - ha detto Ranieri - C'è stato un confronto nello spogliatoio e insieme abbiamo deciso di andare in ritiro. E' un momento nel quale non siamo tranquilli anche se i ragazzi stanno dando il massimo".
Nervi ancora più tesi alla Lazio, che non vince in campionato da due mesi e che con il Cagliari ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva. La contestazione della vigilia a Formello si è riaccesa all'Olimpico al termine della gara. Una contestazione che coinvolge non solo il presidente Lotito, fischiato e insultato per tutta la partita, ma l'intera squadra, Ballardini compreso. Il clima di grande nervosismo, con qualche momento di tensione, ha costretto l'intervento delle forze dell'ordine che hanno formato un cordone protettivo, prima di scortare gli ultrà della Lazio fuori dallo stadio. "Quando le cose non vanno bene, credo sia giusto si prenda di mira l'allenatore. Mi sento responsabile", ha commentato Ballardini.
E' crisi nera per le romane. A Udine la Roma rimedia il terzo ko consecutivo e il futuro prossimo, tra infortuni e squalifiche, non si preannuncia facile per Ranieri. Squadra subito in ritiro. Aria anche più pesante alla Lazio, che nelle ultime otto gare ha fatto quattro punti. E dopo il ko col Cagliari la tensione attorno alla squadra, già alta alla vigilia, si è fatta pesantissima. All'Olimpico presa d'assalto l'uscita della Tribuna Autorità.
Prima le parole pesanti di Ranieri ("Difficile plasmare una squadra non mia"), poi un altro passo falso al Friuli, il terzo consecutivo in campionato. La squadra giallorossa è in caduta libera e in questo momento non è certo aiutata dalla sorte: tante le assenze pesanti contro l'Udinese, quella di Totti su tutte, e nella prossima giornata contro il Bologna non ci saranno neanche Cassetti, De Rossi e Taddei per squalifica e Motta per infortunio (si teme un lungo stop). Per cercare di uscire da questa situazione la squadra andrà in ritiro a Trigoria subito al suo rientro a Roma. "La decisione è stata presa insieme da tutti i giocatori - ha detto Ranieri - C'è stato un confronto nello spogliatoio e insieme abbiamo deciso di andare in ritiro. E' un momento nel quale non siamo tranquilli anche se i ragazzi stanno dando il massimo".
Nervi ancora più tesi alla Lazio, che non vince in campionato da due mesi e che con il Cagliari ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva. La contestazione della vigilia a Formello si è riaccesa all'Olimpico al termine della gara. Una contestazione che coinvolge non solo il presidente Lotito, fischiato e insultato per tutta la partita, ma l'intera squadra, Ballardini compreso. Il clima di grande nervosismo, con qualche momento di tensione, ha costretto l'intervento delle forze dell'ordine che hanno formato un cordone protettivo, prima di scortare gli ultrà della Lazio fuori dallo stadio. "Quando le cose non vanno bene, credo sia giusto si prenda di mira l'allenatore. Mi sento responsabile", ha commentato Ballardini.
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