L'amore nascosto
Pagina 1 di 1
L'amore nascosto
Regia: Alessandro Capone
Sceneggiatura: Alessandro Capone, Luca D'Alisera
Attori: Isabelle Huppert, Greta Scacchi, Olivier Gourmet, Melanie Laurent
Fotografia: Luciano Tovoli
Montaggio: Roberto Perpignani
Musiche: Lawrence 'Butch' Morris, Riccardo Fassi
Produzione: Cristaldi Pictures, Tarantula, Soho Films
Distribuzione: Archibald Film
Paese: Belgio, Italia, Lussemburgo 2007
Uscita Cinema: 05/06/2009
Genere: Drammatico
Durata: 90 Min
Formato: Colore
Danielle è una donna ricoverata in una clinica privata dopo il terzo tentativo di suicidio. Odia sua figlia Sophie, con la quale non è mai riuscita a costruire un rapporto, e per questo si è inflitta un silenzio inviolabile, autorelegandosi in un mondo chiuso e sterile, senza reazioni, senza bisogni, senza futuro.
La giovane psichiatra che l'ha in cura però non vuole rassegnarsi a perderla, e la convince a tentare almeno di mettere per iscritto i suoi pensieri. Tanto basta alla psichiatra per comprendere che Danielle è ancora totalmente assorbita dal ruolo di madre, a tal punto e così enigmaticamente da considerare sua figlia come una figura invasiva e lacerante nella sua attuale realtà.
Intanto Danielle, con estrema fatica ma in modo sempre meno sconnesso, e sempre più coinvolgente emotivamente, riesce a trovare le parole per spiegare e capire le radici del suo disagio, del suo male di vivere, del suo desiderio di morte.
L'infanzia isolata e difficile, un matrimonio affrettato e la gravidanza non scelta consapevolmente ma subìta, la rottura con suo marito, le crescenti difficoltà di rapporto con Sophie, l'abisso d'incomprensione e d'intolleranza spalancatosi tra loro...
Il lento processo di autoanalisi sollecitato dalla giovane psichiatra viene però minato da alcune inaspettate, deflagranti visite di Sophie: la ragazza s'ostina a considerare sua madre non come una malata, ma come una figura psicologica reale. Interagisce senza filtri, senza pietà.
Così grande è l'ostilità tra le due donne, ancora così aperte si mostrano le ferite del loro rapporto, da accecare la figlia e far ricadere nel baratro della solitudine la madre. Un giorno, in occasione del suo trasferimento ad un'altra clinica, Danielle scappa.
[center]
Sceneggiatura: Alessandro Capone, Luca D'Alisera
Attori: Isabelle Huppert, Greta Scacchi, Olivier Gourmet, Melanie Laurent
Fotografia: Luciano Tovoli
Montaggio: Roberto Perpignani
Musiche: Lawrence 'Butch' Morris, Riccardo Fassi
Produzione: Cristaldi Pictures, Tarantula, Soho Films
Distribuzione: Archibald Film
Paese: Belgio, Italia, Lussemburgo 2007
Uscita Cinema: 05/06/2009
Genere: Drammatico
Durata: 90 Min
Formato: Colore
Trama del film L'amore nascosto:
Danielle è una donna ricoverata in una clinica privata dopo il terzo tentativo di suicidio. Odia sua figlia Sophie, con la quale non è mai riuscita a costruire un rapporto, e per questo si è inflitta un silenzio inviolabile, autorelegandosi in un mondo chiuso e sterile, senza reazioni, senza bisogni, senza futuro.
La giovane psichiatra che l'ha in cura però non vuole rassegnarsi a perderla, e la convince a tentare almeno di mettere per iscritto i suoi pensieri. Tanto basta alla psichiatra per comprendere che Danielle è ancora totalmente assorbita dal ruolo di madre, a tal punto e così enigmaticamente da considerare sua figlia come una figura invasiva e lacerante nella sua attuale realtà.
Intanto Danielle, con estrema fatica ma in modo sempre meno sconnesso, e sempre più coinvolgente emotivamente, riesce a trovare le parole per spiegare e capire le radici del suo disagio, del suo male di vivere, del suo desiderio di morte.
L'infanzia isolata e difficile, un matrimonio affrettato e la gravidanza non scelta consapevolmente ma subìta, la rottura con suo marito, le crescenti difficoltà di rapporto con Sophie, l'abisso d'incomprensione e d'intolleranza spalancatosi tra loro...
Il lento processo di autoanalisi sollecitato dalla giovane psichiatra viene però minato da alcune inaspettate, deflagranti visite di Sophie: la ragazza s'ostina a considerare sua madre non come una malata, ma come una figura psicologica reale. Interagisce senza filtri, senza pietà.
Così grande è l'ostilità tra le due donne, ancora così aperte si mostrano le ferite del loro rapporto, da accecare la figlia e far ricadere nel baratro della solitudine la madre. Un giorno, in occasione del suo trasferimento ad un'altra clinica, Danielle scappa.
[center]
Matteo- Messaggi : 306
Data di iscrizione : 16.03.09
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|